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Registro Antincendio: i fondamentali da conoscere

registro antincendio

Il registro dei controlli antincendio (anche denominato registro antincendio) è un documento fondamentale per un’impresa. Contiene al suo interno una serie di informazioni relative alla sicurezza antincendio, fornendo prova dei presidi presenti in azienda e sulla loro corretta manutenzione.

 

Registro antincendio: per chi è obbligatorio?

Il registro antincendio è obbligatorio, secondo normativa, per tutte le attività produttive. Può essere richiesto dai Vigili del Fuoco o dai tecnici dell’ASL, ovvero dagli organi di vigilanza.

Dal 25 Settembre 2022 è entrato in vigore l’obbligo introdotto dal Decreto ministeriale del 1 Settembre 2021, “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio”.

La normativa estende l’obbligo di dotarsi di registro antincendio anche alle realtà più piccole, perché il requisito è che ci sia almeno un lavoratore (che si aggiunge a tutte le attività per cui era già previsto l’obbligo dal dpr 151/2011). 

Perché è un documento utile anche al manutentore?

I registri antincendio sono utili anche per la figura che si occupa della manutenzione e del controllo antincendio. 

Il motivo è presto detto: essendo figure che potrebbero cambiare nel tempo, grazie alla presenza di un documento sempre aggiornato, in cui sono annotate tutte le ispezioni e verifiche, non c’è dispersione di dati.

 

Cosa è contenuto all’interno dei registri antincendio

All’interno dei registri di controllo Antincendio devono essere registrate tutte le attività portate avanti con l’obiettivo di garantire l’efficienza ed efficacia dei dispositivi antincendio.

Le attività che secondo normativa devono essere riportate sono:

Sorveglianza, ispezioni e controlli visivi servono a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano facilmente accessibili e integri. Questo controllo può essere svolto anche dal personale dell’impresa, a seguito di adeguata formazione;

Controllo periodico: le operazioni da svolgere con frequenza semestrale, per verificare la completa e corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti antincendio. Questo controllo deve essere svolto obbligatoriamente da ditta specializzata come Fiamma.

Attività di manutenzione ordinaria: i piccoli interventi necessari per mantenere in efficienza e in buono stato le attrezzature e gli impianti. La manutenzione ordinaria racchiude tutte quelle attività che prevedono poco impegno, come la pulizia del dispositivo, il cambio di eventuali ricambi superficiali, come ad esempio il manometro o il cartellino di manutenzione.

Attività di manutenzione straordinaria: prevedono l’utilizzo di attrezzature o strumenti particolari per la riparazione, revisione o sostituzione dell’impianto o dell’attrezzatura nelle sue parti o in piena totalità. Ad esempio la ricarica, la revisione e il collaudo degli estintori sono considerati interventi straordinari.

 

Registro antincendio: come va compilato?

La normativa non prevede un modello standard per il registro antincendio. Si crea quindi un documento personalizzato per ogni impresa, all’interno del quale devono essere riportati:

– i dispositivi antincendio presenti in azienda, specificando la sede di riferimento, qualora ve ne siano più di una sul territorio nazionale;

– le attività antincendio eseguite e le date di svolgimento;

– l’elenco del personale incaricato alle singole attività.

 

Quali sono i riferimenti normativi?

Di seguito i riferimenti normativi relativi ai registri antincendio:

dpr 151/2021: indica che i responsabili di attività soggette ai controlli dei vigili del fuoco hanno l’obbligo di annotare in un registro le verifiche, i controlli e gli interventi di manutenzione realizzati su impianti e attrezzature antincendio. Il registro deve essere e reso disponibile per eventuali controlli.

dm 3 Agosto 2015: indica tutte le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi;

dlgs 81/2008 sezione “Prevenzione incendi” dell’art. 46;

dm 1 settembre 2021: ha allargato l’obbligo di avere il registro antincendio a tutte le attività con almeno un lavoratore.

 

Rivolgiti ad un tecnico specializzato

Alcuni controlli devono essere effettuati da ditte o da tecnici specializzati, altri possono essere effettuati da personale interno non specializzato (addetti antincendio) al quale viene dato l’incarico del controllo.

I tecnici specializzati di Fiamma sono a disposizione per ulteriori informazioni. Contattaci!

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