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Professionista antincendio: chi è e di cosa si occupa

Professionista antincendio

Una progettazione antincendio realizzata da un professionista antincendio significa trovare le soluzioni tecniche più idonee, che abbiano come obiettivi:

  • l’incolumità di beni e persone
  • la tutela della sicurezza della vita umana
  • la tutela dell’ambiente
 

Di cosa si occupa il professionista antincendio

Il professionista antincendio ricopre un ruolo tecnico, con specifiche competenze antincendio o strutturali. Questo ruolo fa sì che egli si assuma la piena responsabilità delle valutazioni inerenti il rischio antincendio.

Uno dei compiti del professionista, ad esempio, è la certificazione della resistenza al fuoco delle strutture dei prodotti o singoli elementi.

Il professionista che realizza il progetto deve inoltre garantire, tramite adeguata documentazione, il rispetto di tutti gli obiettivi di sicurezza secondo la normativa vigente.

Tra questi obiettivi:

  • la presenza dei modelli e metodi degli strumenti normativi impiegati per la progettazione, e la loro messa in pratica;
  • il raggiungimento di tutti gli obiettivi di sicurezza antincendio.
 

La differenza tra un tecnico abilitato e un professionista antincendio

Il professionista antincendio diventa tale a seguito del superamento degli esami previsti dal D.lgs. 139/2006, ex legge 818/84, ed è iscritto in uno speciale elenco redatto dal Ministero degli Interni ai sensi dell’art. 16 del Decreto Legislativo n°. 139 (08/03/2006). L’elenco è consultabile cliccando qui.

Il tecnico abilitato, invece, è un professionista iscritto ad uno specifico albo professionale, come architetti, geometri o ingegneri.

Se, da una parte, il professionista antincendio si assume la responsabilità delle valutazioni, dall’altra il tecnico abilitato non ha alcun tipo di responsabilità per la qualità dei documenti contenuti nella SCIA VVF.

Questo dipende dal fatto che quest’ultimo, non è tenuto ad esprimersi sulla qualità dei documenti di cui sopra, ma può solo produrre parte della documentazione da allegare alla SCIA. 

Tutte le certificazioni che accompagnano la SCIA devono infatti avere la firma solo del professionista antincendio (articolo 16 del D.Lgs. 139 del 2006, al comma 4). 

Per gli impianti antincendio è necessario distinguere se sono certificati o meno da  normative internazionali (UNI, ISO etc).

Quale impianto antincendio scegliere? Scoprilo qui.

In caso siano certificati la documentazione di collaudo e messa in opera deve essere validata da un Professionista Antincendio. Se, al contrario, la normativa di riferimento è sovranazionale, ossia CE, l’impianto potrà essere certificato da un Tecnico Abilitato.

 

I compensi dei professionisti antincendio

Il committente che si trova a dover pagare l’attività del professionista antincendio corrisponderà le ore dedicate a:

  • l’effettivo lavoro eseguito;
  • il carico di responsabilità;
  • le spese accessorie;
  • gli altri oneri legati allo svolgimento della prestazione.
 

Qual è il vantaggio di affidarsi a Fiamma?

Fiamma offre ai clienti questo servizio. Infatti, nel suo staff, sono presenti professionisti antincendio che guidano la divisione progettuale e impiantistica. 

Il vantaggio di affidarsi ad una azienda come Fiamma è quella di essere guidati dalla A alla Z, condividendo le scelte progettuali tra committente e progettista. 

Lo scopo principale è di ottenere il massimo obiettivo a livello di sicurezza svolgendo meno interventi possibili. In questo modo, il committente otterrà un considerevole vantaggio economico.

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