Non di rado, purtroppo, la cronaca quotidiana ci ricorda l’importanza di non sottovalutare il pericolo di incendio, di come basti davvero poco per scatenare velocemente un rogo mortale e di quanto sia importante la prevenzione antincendio correttamente eseguita per salvare vite umane.
L’incendio presso la Casa dei Coniugi di Milano
Per parlare della causa di incendio più grave, partiamo da un fatto di cronaca. La notte tra il 6 ed 7 aprile 2023, attorno all’una, scoppia un incendio presso la Casa dei Coniugi, una storica RSA di Milano.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, il rogo si genera nella stanza di una coppia di anziane degenti, per una sigaretta lasciata accesa o per un corto circuito (i rilievi dei vigili del fuoco sono ancora in corso) e si sviluppa velocemente, causando la morte delle due donne ed altri quattro ospiti della struttura, tutti pazienti molto anziani ed impossibilitati a scappare.
Decine di altri ricoverati saranno poi evacuati dai vigili del fuoco, evitando un bilancio peggiore.
L’ipotesi di un guasto all’impianto
E comunque si tratta di un bilancio davvero pesante, che le prime ricostruzioni ipotizzano essere legato a ritardi nella gestione dei soccorsi causati, secondo alcune fonti giornalistiche, dal malfunzionamento dell’impianto di rivelazione fumi nelle stanze, che avrebbe impedito di dare tempestivamente l’allarme.
Una tragedia evitabile
Noi di FIAMMA abbiamo fatto alcune riflessioni a proposito di quanto sembra trasparire dai resoconti di questo grave fatto di cronaca e della causa di incendio.
Il CEO di FIAMMA Stefano Minetti ha sottolineato che ciò che è avvenuto alla Casa dei Coniugi di Milano si sarebbe potuto evitare, poiché “…La sicurezza e la segnalazione in caso di incendio sono fondamentali in una struttura di quella portata.
È molto importante mantenere efficienti ed efficaci gli impianti di segnalazione ed i dispositivi contro l’incendio, effettuando le manutenzioni periodiche previste dalla normativa”.
Quali altre misure adottare per prevenire questi fatti
FIAMMA consiglia di effettuare almeno una volta al mese una simulazione di emergenza (trattando la causa di incendio scatenante) che coinvolga solo gli operatori della struttura.
Questo permetterà di prepararli e formarli in modo continuo per le eventuali future emergenze, tanto più in strutture che ospitano anziani non autosufficienti, ma anche ospedali, scuole dell’infanzia etc.
Inoltre, è mandatorio affidarsi ad una ditta di manutenzione seria, professionale e affidabile come FIAMMA, garantisce il monitoraggio costante sull’efficacia e l’efficienza di tutti i dispositivi e gli impianti antincendio della struttura.
Formazione, controlli, manutenzione, efficienza, aggiornamenti normativi, addestramento continuo dovrebbero essere i concetti guida non solo per i professionisti antincendio come FIAMMA, ma per tutte le figure preposte al controllo all’interno delle varie strutture a rischio.